Scopri l’itinerario perfetto per un viaggio in Giappone ad agosto: Tokyo, Kyoto, Osaka, Hiroshima, Monte Fuji, Nara e molto altro. Consigli su cosa vedere, dove dormire e come spostarsi!
📑 Tabella dei Contenuti
- Introduzione all’itinerario
- Giorno 1 – Partenza: Milano → Tokyo
- Giorno 2 – Arrivo a Tokyo
- Giorno 3 – Gita a Nikko
- Giorno 4 – Tokyo culturale + Odaiba
- Giorno 5 – Kanazawa tra samurai e giardini
- Giorno 6 – Benvenuti a Kyoto
- Giorno 7 – Kyoto imperiale
- Giorno 8 – Nara e Osaka
- Giorno 9 – Fushimi Inari e Arashiyama
- Giorno 10 – Hiroshima e Miyajima
- Giorno 11 – Monte Koya
- Giorno 12 – Escursione guidata al Monte Fuji
- Giorno 13 – Museo nazionale e volo di ritorno
- Cosa mangiare e bere in Giappone
- Quanto abbiamo speso: budget e consigli
- Domande Frequenti (FAQ)
🇯🇵 Viaggio in Giappone 2025: perché abbiamo scelto questo itinerario (e come abbiamo risparmiato centinaia di euro)
Organizzare un viaggio in Giappone non è mai semplice. Dopo esserci già stati nel 2014, nel 2024 ho deciso di tornarci con un gruppo di amici. Ma in dieci anni molte cose sono cambiate: dai prezzi dei voli al Japan Rail Pass, passando per le regole d’ingresso.
✈️ Voli più cari, pass più costosi: serve strategia
Rispetto al passato, ho notato subito alcuni problemi pratici e di budget:
- Il Japan Rail Pass è aumentato fino al 70% a fine 2023.
- I voli per il Giappone, anche in media stagione (agosto), costano molto di più.
- L’obiettivo? Visitare le tappe più iconiche del Giappone, spendendo il meno possibile.
📌 Info pratiche per viaggiare in Giappone nel 2024
🛂 Documenti
- Passaporto valido con scadenza di almeno 6 mesi alla data di partenza.
- Visto turistico non necessario fino a 90 giorni
💉 Vaccinazioni
- Nessuna obbligatoria
- Consigliate: consulta il CDC o il tuo medico
💴 Moneta
- Yen (JPY). In questo momento molto favorevole a noi
- Tanti templi e negozi non accettano Bancomat, prelevate nei 7eleven.
🇮🇹 Ambasciata italiana in Giappone
- Tokyo, 2-5-4 Mita, Minato-ku
- Cell. emergenze: +81 9039081006
- Email: ambasciata.tokyo@esteri.it
✈️ Come abbiamo risparmiato 300€ a testa sui voli
Il trucco? Skyscanner + ricerca avanzata. Abbiamo simulato di trovarci in Spagna, modificando lingua e valuta sul sito. Questo ci ha permesso di ottenere tariffe più basse per lo stesso volo, risparmiando fino a 300€ per persona.
Consiglio: prenota sempre con 5-6 mesi di anticipo.
🏨 Dove dormire in Giappone (e come ottenere il massimo con poco)
La piattaforma che uso da anni è Booking.com con il livello Genius 3. Il Giappone oggi è più accessibile di quanto si creda: anche con appartamenti vicini al centro, puoi vivere esperienze autentiche spendendo poco.
Consiglio personale:
Tokyo è l’unica città dove ho fatto più fatica a trovare un buon rapporto qualità/prezzo.
Nelle altre città invece ho sempre trovato ottimi alloggi per gruppi numerosi senza spendere troppo.
🍜 Cosa mangiare e bere in Giappone (senza spendere una fortuna)
Uno degli aspetti più sorprendenti del viaggio in Giappone è stato scoprire quanto sia economico mangiare bene, grazie anche al crollo dello yen, che rende il paese particolarmente conveniente per noi occidentali. Durante i nostri 13 giorni, abbiamo assaggiato praticamente ogni piatto tipico giapponese più conosciuto, da quelli più semplici a quelli iconici della cucina del Sol Levante.
Il piatto che abbiamo trovato più spesso nei piccoli ristoranti locali sono stati gli udon, le spesse tagliatelle giapponesi servite in brodo o saltate, seguiti da ramen e tempura. A sorpresa, invece, il sushi era molto meno presente di quanto ci aspettassimo: lo abbiamo trovato solo in pochi ristoranti e spesso non come piatto principale. Questo ci ha fatto capire quanto, al contrario di quanto si pensi in Occidente, il sushi non sia il cuore della cucina quotidiana giapponese.
Una vera salvezza per il portafoglio e per l’organizzazione del viaggio sono stati i convenience store, in particolare i 7-Eleven, Family Mart e Lawson. Aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, offrono pasti pronti (primi, secondi, zuppe), onigiri (le famose polpette di riso ripiene), snack dolci e salati, bevande di ogni tipo e persino dolci tipici giapponesi. Spesso ci siamo fermati lì per una colazione veloce o un pranzo al volo tra una visita e l’altra.
In città come Kyoto e Kanazawa, vicino al nostro alloggio abbiamo trovato anche dei supermercati veri e propri, ideali per fare scorte o mangiare in casa. A Kyoto abbiamo comprato del sushi già pronto in un supermercato locale ed era sorprendentemente di altissima qualità, molto migliore di quello che trovi in Italia al ristorante.
Se vuoi risparmiare soldi e tempo, i supermercati e i market h24 sono la soluzione ideale. Ma anche i ristorantini locali hanno prezzi onestissimi: raramente abbiamo speso più di 10€ a testa per pranzo o cena, con porzioni abbondanti e sapori autentici.
Per quanto riguarda le bevande, se viaggi come noi in agosto, il caldo torrido e l’umidità elevata si faranno sentire. Per fortuna, in Giappone troverai distributori automatici letteralmente ogni 100 metri: pieni di acqua, tè freddo, energy drink, sali minerali e la mitica Pocari Sweat, una bevanda isotonica che ti salverà letteralmente la vita quando ti senti disidratato. Con pochi yen, ti garantisci idratazione costante e zero stress.
🚅 Come muoversi in Giappone: addio JR Pass?
Sì, il Japan Rail Pass oggi spesso non conviene più. Il costo per il 2025 è 503€.
Abbiamo trovato alternative più economiche combinando più pass regionali e singole tratte.
Dove non specificato abbiamo comprato i vari pass in anticipo e ci sono arrivati direttamente a casa un mese prima della partenza.
Ecco la nostra scelta:
🎟️ I pass che abbiamo usato:
🔹 Hokuriku Arch Pass – €179
Copre 7 giorni di viaggio tra Tokyo, Kanazawa, Kyoto.

🔹 Nikko 2-Day Pass – 18€ (non incluso nel JR Pass)
Copre il viaggio A/R Tokyo-Nikko + trasporti nella zona templi. La linea è di proprietà della Tobu.
L’abbiamo comprata direttamente a Tokyo
🔹 Kansai-Hiroshima Rail Pass – 101€
Include Kyoto, Osaka, Hiroshima e Shinkansen su questa tratta.
👉 Info sul pass

🚄 Kyoto → Tokyo (Hikari Shinkansen) – 81,8€
Singola tratta super veloce, più economica del JR Pass.
💡 Totale speso: 380€ a testa
Risparmiati quasi 120€ rispetto al Japan Rail Pass tradizionale.
🎟️ Come muoversi a Tokyo: guida ai biglietti e pass per la metropolitana
Se stai organizzando un viaggio a Tokyo, una delle prime cose da sapere è come funziona la metropolitana. La capitale giapponese ha una rete efficiente, ma suddivisa tra più aziende e con diverse tipologie di biglietti.
In questo articolo ti spieghiamo in modo semplice quali sono le opzioni migliori per risparmiare e muoverti senza stress.
🚇 Metropolitana di Tokyo: come funziona
La metropolitana di Tokyo è composta da due reti principali:
- Tokyo Metro
- Toei Subway
Queste due aziende sono separate, quindi non sempre i biglietti sono validi per entrambe. Inoltre, le linee non sono gestite da Japan Rail (JR), quindi il Japan Rail Pass non è valido sulla metro di Tokyo.
🎫 Biglietti singoli
Se pensi di prendere la metro solo occasionalmente, puoi acquistare biglietti per corsa singola:
- Si trovano nelle biglietterie automatiche multilingua
- Il prezzo varia in base alla distanza:
- Tokyo Metro: 180 – 330 yen
- Toei Subway: 180 – 430 yen
🟡 Come usarli: inserisci il biglietto nei tornelli in entrata e conservalo fino all’uscita, dove lo reinserirai per lasciare la stazione.
🗓️ Pass turistici da 1 a 3 giorni: la scelta smart
Se hai in programma di prendere spesso la metro in pochi giorni, ti conviene un Tokyo Subway Ticket:
Durata | Prezzo | Valido su |
---|---|---|
24 ore | ~800 yen | Metro + Toei |
48 ore | ~1.200 yen | Metro + Toei |
72 ore | ~1.500 yen | Metro + Toei |
👉 Dove comprarli:
- Tokyo Metro Pass Offices
- Tourist Info Centers
- Bic Camera e negozi partner
🛂 È necessario mostrare il passaporto turistico per acquistarli.
💳 Schede IC ricaricabili: Suica & PASMO
Per il massimo della comodità, ti consigliamo una scheda IC:
- Suica o PASMO (funzionano su quasi tutte le linee e anche in autobus)
- Costo iniziale: 500 yen di cauzione
- Si ricaricano facilmente alle macchinette automatiche
🟢 Come si usano:
Basta appoggiare la scheda sui lettori dei tornelli in entrata e in uscita.
🧾 Oltre ai trasporti, puoi usarle per:
- Pagare nei combini (minimarket)
- Distributori automatici
- Alcuni ristoranti o attrazioni
📱 Vuoi evitare la scheda fisica?
Scarica le versioni digitali per smartphone con Mobile Suica o Mobile PASMO. Puoi ricaricarle dal telefono e usarle come una carta contactless.
Consiglio Personale: Fino all’anno scorso comprare la scheda fisica è stato impossibile, solo i miei amici con l’iPhone sono riusciti a scaricarla digitalmente, mentre io ed altri ragazzi abbiamo fatto fatica con alcuni Android.
📱 Google Maps è il tuo migliore amico
A differenza del 2014, oggi Google Maps è super affidabile anche in Giappone.
Nonostante qualche indicazione solo in giapponese, è il miglior strumento per:
- Orientarsi nelle stazioni
- Scegliere il treno/metropolitana giusta
- Trovare le fermate più vicine
📱 Internet in Giappone: eSIM, SIM fisica o Pocket WiFi? Guida completa per restare connessi in viaggio
Viaggiare in Giappone è un sogno per molti, ma può diventare complicato se non sai come connetterti a internet durante il tuo soggiorno. In questo articolo ti spiego tutte le opzioni disponibili nel 2025, dai nuovi sistemi con eSIM, al classico pocket WiFi, fino alle SIM fisiche tradizionali.
📲 1. eSIM: internet senza cambiare SIM fisica
Negli ultimi anni la maggior parte degli smartphone supporta la eSIM, una SIM digitale che non richiede di rimuovere la tua attuale. Basta installarla con una app.
Come funziona?
- Scarichi un’app (es. Holafly)
- Selezioni il paese di destinazione (Giappone)
- Scegli il piano dati
- Installa la eSIM: si attiva quando arrivi e accendi la rete mobile
👉 Le eSIM funzionano solo per i dati, ma puoi chiamare tramite WhatsApp, Telegram, Facetime, ecc.
✅ PRO:
- Nessuna sostituzione fisica della SIM
- Attivazione rapida
- Funziona in tutto il mondo
❌ CONTRO:
- Serve uno smartphone compatibile
- Per i meno esperti può sembrare complessa (ma l’app guida passo passo)
📶 2. Pocket WiFi: internet illimitato per gruppi
Il pocket WiFi è come un piccolo router tascabile che si connette alla rete mobile e genera un segnale WiFi a cui collegare più dispositivi. Perfetto se viaggi in gruppo, in coppia, o con tanti dispositivi (telefono + PC + console + tablet…).
Come si usa?
- Si accende, si connette alla rete giapponese e ti fornisce WiFi illimitato
- Non richiede installazioni o app
- Lo ritiri in aeroporto, in hotel o a Tokyo
✅ PRO:
- Internet illimitato
- Utilizzabile da più persone/dispositivi
- Nessuna configurazione tecnica
❌ CONTRO:
- Va ricaricato come un telefono
- Costo da dividere se sei solo
💳 3. SIM fisica: la scelta “classica”
Una SIM fisica giapponese funziona come una normale SIM: la inserisci nel telefono, e sei connesso. È utile per chi non ha un telefono compatibile con eSIM e non vuole portare dispositivi aggiuntivi.
Dove comprarla?
- Negli aeroporti giapponesi, subito dopo il ritiro bagagli
- Nei negozi di elettronica
- Online, su Amazon Italia
✅ PRO:
- Funziona anche su telefoni vecchi
- Nessuna configurazione complicata (di solito)
❌ CONTRO:
- Devi togliere la tua SIM se non hai dual SIM
- Potresti dover impostare APN a mano
⚖️ Confronto veloce tra le opzioni
Soluzione | Internet | Facile da usare | Per gruppi | Prezzo | Note |
---|---|---|---|---|---|
eSIM (Saily) | ✅ solo dati | ⭐⭐⭐⭐ | ❌ | 💰💰 | Perfetta per chi viaggia leggero e può essere rinnovata istantaneamente. |
Pocket WiFi | ✅ illimitato (potrebbero però esserci limiti giornalieri) | ⭐⭐⭐⭐⭐ | ✅ | 💰💰💰 | Ideale per coppie o famiglie. |
SIM fisica | ✅ dati e chiamate | ⭐⭐⭐ | ❌ | 💰 | Buona alternativa se non hai eSIM, ma occhio ai consumi. |
🎯 Qual è la migliore per te?
- 💼 Viaggi da solo e vuoi leggerezza? → eSIM
- 👨👩👧👦 Viaggi in gruppo o hai molti dispositivi? → Pocket WiFi
- 📱 Hai un telefono base senza eSIM? → SIM fisica classica
Viaggio in Giappone di 2 Settimane – Andata e Ritorno da Tokyo
Se sogni di visitare il Giappone e vuoi vivere tutto il meglio che questo Paese ha da offrire in due settimane, sei nel posto giusto. Abbiamo preparato un itinerario collaudato per un viaggio estivo tra città iconiche, cultura millenaria e paesaggi mozzafiato. Da Tokyo a Kyoto, fino a Hiroshima e al Monte Fuji.
✈️ Giorno 1 – Partenza: Milano → Tokyo
- Noi l’anno scorso abbiamo preso questo volo: Volo CA968: partenza da Milano Malpensa il 8 agosto alle 12:30, arrivo a Tokyo Narita il 9 agosto alle 12:20.
- In aereo o precedentemente, vi consegneranno una dichiarazione da compilare relativa a cosa trasportate, quanti giorni starete e dove alloggerete in Giappone: prendetevi 10 minuti durante il volo per compilarla con calma.
- Abbiamo deciso di volare con Air China, una delle compagnie aeree più economiche attualmente disponibili per il Giappone. Il volo è andato bene e durante lo scalo in Cina non abbiamo avuto alcun problema. Il cibo a bordo è accettabile, ma nulla di eccezionale: consiglio di scegliere l’opzione più semplice possibile. Il reparto film in italiano è decisamente limitato (3 o 4 titoli), quindi vi suggerisco di scaricare qualcosa sul telefono prima di partire o portarvi un buon libro.
- Il volo di andata, compreso lo scalo, è durato circa 16 ore. Su questo tipo di voli lunghi il tempo passa tra qualche sonnellino e un paio di film, e sicuramente sarete molto più comodi rispetto a un volo Ryanair.
- Tenete conto che all’arrivo il fuso orario sarà di +7 ore rispetto all’Italia, quindi di fatto vi sembrerà di aver perso un’intera giornata.



🏙️ Giorno 2 – Tokyo tra modernità e tradizione
- Una volta atterrati, abbiamo atteso circa 30 minuti tra uscire dall’aereo, passare i controlli, ritirare le valigie (una delle quali purtroppo è arrivata ammaccata, ma abbiamo ottenuto un rimborso parziale) e raggiungere l’ingresso principale dell’aeroporto.
- Appena arrivati a Tokyo, abbiamo convertito la nostra prenotazione del pass ferroviario regionale Hokuriku Arch Pass, il biglietto per lo Shinkansen Tokyo-Kanazawa e quello per Kyoto-Tokyo direttamente presso uno JR Ticket Office in aeroporto.📄 Attenzione importante: I pass vengono emessi come biglietti cartacei separati, a volte anche uno per giorno o tratta. Sono sottili e delicati, quindi conservali con cura per non perderli o rovinarli: una piccola cartellina portadocumenti può salvarti il viaggio!
- Abbiamo ritirato il pocket Wi-Fi in un terminal diverso da quello di arrivo, ma fortunatamente all’interno dell’aeroporto è attivo un bus navetta gratuito che effettua un giro circolare tra tutti i terminal, rendendo gli spostamenti semplici e comodi anche con i bagagli.
- Con il nostro Hokuriku Arch Pass abbiamo raggiunto via treno Tokyo Station in centro città.
➜ Come raggiungere Tokyo da Narita - Da lì abbiamo preso la Metro direzione Ueno-Okachimachi.
- Abbiamo soggiornato molto vicino a Ueno, nello specifico al Yushima Okachimachi Hotel, pagando 360€ totali da dividere per 8 persone per 3 notti (dal 9 al 12 agosto). L’hotel è ottimo per la posizione strategica, a due passi dalle stazioni principali di Tokyo, e per il prezzo competitivo. Tuttavia, la struttura è piuttosto spartana: se trovate qualcosa in zona a un costo leggermente più alto ma con recensioni migliori nel complesso, vi consiglio di non pensarci troppo.
- Dopo il check-in autonomo (avevamo ricevuto istruzioni via mail), abbiamo visitato il Tempio Senso-Ji, uno dei più iconici di Tokyo (l’accesso alla sala interna è disponibile dalle 06:00 alle 17:00), e successivamente ci siamo rilassati con una passeggiata al Parco di Ueno.
- Dopo una bella doccia rinfrescante in appartamento, abbiamo concluso la giornata con una visita serale ad Akihabara, il celebre quartiere dell’elettronica e della cultura otaku. Qui si trovano numerosi ristorantini (ne abbiamo trovato uno anche senza glutine!) e offerte ottime su dispositivi elettronici e giochi.
- Si va a dormire presto: la mattina seguente ci aspetta una bella giornatina!
🌄 Giorno 3 – Escursione a Nikko
Dalla stazione di Asakusa (13 min in metro dall’appartamento) è possibile raggiungere comodamente Nikkō con i treni della compagnia Tobu Railway, una delle soluzioni più convenienti per una gita in giornata da Tokyo.
Puoi comprare direttamente alla stazione Tobu i biglietti, io ti consiglio il Nikko Pass.
Puoi controllare orari e prenotare direttamente sul sito ufficiale → Tobu Railway – Official Site (EN)
🔹 Durata del viaggio: circa 2 ore
🔹 Prezzo: a partire da 2.760 yen (circa 17-20€ a tratta)
🔹 Pass consigliato: Nikko Pass da 2 giorni → 2.670 yen (≈ 16€), che comprende viaggio A/R.
Una volta arrivati a destinazione, il Nikko Pass vi permette di utilizzare senza costi aggiuntivi i bus locali che collegano la stazione alle principali attrazioni turistiche della zona, rendendo gli spostamenti semplici e molto comodi. Ti consigliamo di visitare i magnifici templi e santuari dell’Area Sannai, capolavori dell’architettura religiosa giapponese incastonati in una suggestiva foresta sacra. Le tappe da non perdere sono il Ponte Shinkyo, il Tempio Rinno-Ji, lo spettacolare Santuario Toshogu (Patrimonio UNESCO) e il più tranquillo ma affascinante Santuario Futarasan.
📍 Mappa interattiva di Nikko (Google Maps):
https://www.google.com/maps/d/u/0/viewer?mid=1M6DU8Z4c1UdrE6YAIHgV9dvukl3kg2wU&ll=36.752429%2C139.60107&z=14
Dopo la visita, si rientra a Tokyo nel tardo pomeriggio. La serata può essere trascorsa nei quartieri vivaci come Shibuya, Shinjuku, perfetti per una cena tipica o un po’ di shopping serale.
In alternativa, se vuoi qualcosa di più rilassante, ti consigliamo una passeggiata lungo il torrente Meguro, particolarmente suggestivo in primavera o autunno.
🎌 Giorno 4 – Tokyo culturale + Odaiba
- IItinerario culturale consigliato per immergersi nella storia e nella tradizione giapponese: al mattino visita al suggestivo Santuario Yasukuni, dedicato ai caduti giapponesi, seguita da una passeggiata rilassante nei Giardini Orientali del Palazzo Imperiale, un’oasi verde nel cuore di Tokyo.
- Per pranzo, consiglio una sosta al mercato del pesce di Tsukiji, dove potrete assaggiare alcuni dei migliori sushi della vostra vita, serviti freschi e preparati sul momento nei piccoli ristorantini tradizionali.
- Nel pomeriggio, visita all’antico quartiere di Ryogoku, cuore culturale della Tokyo dell’epoca Edo, sede del Museo di Edo-Tokyo (attualmente chiuso, riaprirà nel 2026), del Museo della Spada Giapponese e del Parco memoriale di Yokoamicho.
- Non torniamo neanche in Hotel e dirigiamoci direttamente nell’isola futuristica di Odaiba, grazie alla monorotaia sopraelevata Yurikamome che collega la stazione di Shimbashi alla stazione Daiba in circa 15 minuti.
- Senza tornare in hotel, ci dirigiamo direttamente verso l’avveniristica isola artificiale di Odaiba, comodamente raggiungibile grazie alla monorotaia sopraelevata Yurikamome, che collega la stazione di Shimbashi alla stazione Daiba in circa 15 minuti con un panorama spettacolare sulla baia di Tokyo. Passeggiando per Odaiba, è impossibile non notare la gigantesca statua del Gundam Unicorn, alta quasi 20 metri e posizionata davanti al centro commerciale DiverCity Tokyo Plaza (dove vi consiglio di cenare). La sera vengono eseguiti spettacolari show audio-visivi ogni mezz’ora tra le 19:00 e le 21:30, con luci, musica e proiezioni video legate all’universo Gundam. In caso di pioggia, gli spettacoli potrebbero essere annullati.
- Da non perdere anche la Statua della Libertà giapponese e una vista mozzafiato sul Rainbow Bridge, specialmente al tramonto.
- Dopo una giornata così ricca e intensa, si rientra finalmente in hotel per riposarsi.
🏯 Giorno 5 – Kanazawa, la Kyoto del Nord
- Manco a dirlo, sveglia presto e si parte per Kanazawa, sfruttando al massimo il nostro Hokuriku Arch Pass, che include il trasferimento con treno ad alta velocità.
- Nota dolente: una volta arrivati, ci si muove principalmente in autobus e purtroppo non ci sono spazi appositi per le valigie, quindi dovrete tenerle vicino a voi cercando di non dare troppo fastidio agli altri passeggeri, anche se fortunatamente il tragitto è breve.
- Per l’alloggio vi consiglio senza esitazioni questa struttura: 小さなお宿 乃むら – link Booking, una vera e propria casa tradizionale giapponese che abbiamo prenotato per la notte del 12 agosto (check-out il 13) a 177€ totali da dividere per 8 persone. Vi lasceranno anche dei kimono per la cerimonia del tè: occasione perfetta per scattare foto super instagrammabili!
- Dopo aver lasciato le valigie in casa, ci dirigiamo subito verso la zona del Castello di Kanazawa, dove si trovano numerosi ristorantini locali perfetti per il pranzo.
- Dopo mangiato visitiamo il Castello di Kanazawa, che in alcuni orari offre la possibilità di usufruire di una guida gratuita, e poi ci spostiamo nel meraviglioso Kenroku-en, uno dei tre giardini più belli del Giappone.
- Il pomeriggio prosegue con una passeggiata nei quartieri storici di Higashi Chaya e Kazuemachi, tra case da tè e atmosfera d’altri tempi, per poi visitare il particolare tempio Ninja-dera e il quartiere di Nagamachi, ex zona dei samurai.
- Per la sera non c’è che l’imbarazzo della scelta: potete optare per uno dei tanti locali in zona oppure, come abbiamo fatto noi, cucinare qualcosa a casa in totale relax.
⛩️ Giorno 6 – Benvenuti a Kyoto
- Dopo colazione ci dirigiamo alla stazione per il trasferimento verso Kyoto con il treno ad alta velocità, sfruttando ancora il nostro Hokuriku Arch Pass.
- Una volta arrivati alla stazione centrale di Kyoto, ci dirigiamo al JR Ticket Office per cambiare i nostri pass successivi: il Kansai-Hiroshima Rail Pass e il biglietto per lo Shinkansen verso Hiroshima, che va sempre convertito in formato cartaceo. Piccolo consiglio: la stazione di Kyoto è un vero labirinto, quindi usate Google Maps per trovare l’ufficio JR più vicino. Ricordate che anche per gli Shinkansen inclusi nei pass è necessario attivarli e prenotare i posti a sedere presso il JR Office.
- Sistemate le pratiche, ci spostiamo verso il nostro alloggio, distante circa 13 minuti dalla stazione. Abbiamo soggiornato leggermente in periferia ma in una posizione comoda rispetto alle attrazioni principali in programma. L’appartamento scelto è stato l’Hosta Nijo Aoi (link Booking), prenotato dal 13 al 18 agosto per 742€ totali da dividere in 8 persone. Probabilmente il miglior alloggio di tutto il viaggio: una vera e propria villetta in stile giapponese, con muri in carta, ambienti tradizionali e perfino una lavatrice, comodissima per rimettere in sesto il guardaroba da viaggio.
- Per pranzo ci fermiamo in un centro commerciale vicino alla stazione, dove troviamo numerosi ristoranti tra cui un all you can eat di carne davvero buonissimo e a prezzo conveniente.
- Nel pomeriggio iniziamo a sfruttare i bus locali, quindi preparate le monetine o caricate la Suica card per non perdere tempo con i biglietti singoli. Iniziamo il nostro itinerario culturale da uno dei simboli di Kyoto: il meraviglioso Padiglione d’Oro (Kinkaku-ji), circondato da un giardino da sogno. Successivamente ci dirigiamo verso il Parco Maruyama, concludendo il pomeriggio al Santuario Yasaka-jinja, uno dei più amati della città.
- Chiudiamo la giornata con una passeggiata serale nel quartiere di Gion, tra case tradizionali in legno e lanterne rosse, prima di rientrare in appartamento e andare a dormire.
🏞️ Giorno 7 – Kyoto imperiale
- La giornata inizia con una visita al suggestivo Castello Nijo, una delle residenze storiche degli shogun Tokugawa, famoso per i suoi “pavimenti dell’usignolo”, che scricchiolano a ogni passo per segnalare la presenza di intrusi. Il castello, circondato da bellissimi giardini e strutture in legno finemente decorate, è una vera immersione nella storia del Giappone feudale.
- Successivamente ci spostiamo verso il Sanjusangen-do, uno dei templi buddhisti più importanti del Giappone, celebre per le sue 1.001 statue della dea Kannon allineate lungo la sala principale in modo perfettamente simmetrico. È un luogo davvero unico, spirituale e impressionante per la maestosità delle statue lignee.
- Complice il caldo torrido, appena finita la visita ci fiondiamo in un McDonald’s lì vicino: fidatevi, è un’esperienza da fare perché troverete panini e menu completamente diversi rispetto all’Italia, alcuni dei quali decisamente originali!
- Dopo questa tappa, ci dirigiamo verso il celebre tempio Kiyomizu-dera, uno dei luoghi simbolo di Kyoto e uno dei più visitati dell’intero paese. Il tempio sorge su una collina e offre una vista spettacolare sulla città, soprattutto dalla famosa terrazza in legno sospesa che si affaccia sul bosco circostante. Dopo la visita, ci rilassiamo con una passeggiata tra i negozi tradizionali e bancarelle che animano la via all’ingresso del tempio: qui potete acquistare souvenir artigianali, snack tipici, oggetti in ceramica e dolcetti di ogni tipo.
- Rientro in serata
🦌 Giorno 8 – Nara e Osaka
- Oggi con i treni e utilizzando il JRPASS potrete spostarvi alla vicina Nara, la prima capitale stabile del paese, per ammirare il tempio Todaiji, immensa struttura lignea (tra le più grandi del mondo) che accoglie la famosissima statua gigante di Kannon (Buddha della Misericordia, tra i più venerati in Giappone). Essa risale al 746 d.C., è alta più di 16 metri ed è realizzata in bronzo e oro.
- Sempre di stampo scintoista è poi la leggenda legata al Parco di Nara, o meglio ai suoi cervi, considerati sacri in quanto messaggeri divini. Il parco, realizzato nel 1880, ospita al suo interno una popolazione di 1200 cervi che gironzolano in libertà.
- Dedicato al più antico culto scintoista è invece lo splendido Santuario Kasuga completamente immerso in un bosco di cedri e famoso per le centinaia di lanterne di bronzo.
- Una passeggiata merita il quartiere antico di Naramachi, zona con case tradizionali convertite per lo più in piccoli negozi di souvenir.
- Nel pomeriggio potete raggiungere Osaka, seconda città del Giappone per importanza. Porto e centro commerciale del paese per molti secoli, famosa per la vivacità e la schiettezza dei dei suoi abitanti, rimane la capitale indiscussa della buona tavola e delle stravaganze (da assaggiare il takoyaki, le famose pallette di polipo, e l’okonomiyaki, una sorta di frittata a base di verza e carne o pesce).
- Arrivando da Nara vi consigliamo di dedicare un paio d’ore alla visita del famoso castello di Osaka, l’Osaka-jo (copia dell’originale) e dell’immenso parco che lo circonda. Potrete poi spostarvi verso il centro, la zona denominata Minami (o Namba) e famosa per il ponte Doutonbori. Qui tutte le vie e i vicoli prendono vita illuminati dalle luci al neon e sono affollati di gente del posto e di turisti attratti dall’ottima cucina e dai numerosi negozi e locali notturni.
- Rientro a Kyoto in treno.
🦊 Giorno 9 – Fushimi Inari e Arashiyama
- Vi consigliamo di iniziare la giornata con una visita di un paio d’ore allo spettacolare Fushimi Inari Taisha, uno dei luoghi più iconici di tutto il Giappone. Il santuario, facilmente raggiungibile in soli 5 minuti di treno dalla stazione di Kyoto (coperto dal Japan Rail Pass), è dedicato a Inari, la divinità scintoista del riso e della fertilità, spesso rappresentata da volpi bianche. Il percorso tra gli inconfondibili torii rossi, che si snodano lungo oltre 5 km di sentieri sulle colline circostanti, è una delle esperienze più suggestive di Kyoto. Anche se non percorrete tutto l’anello completo, una passeggiata parziale vi regalerà scatti incredibili e una sensazione di immersione totale nella spiritualità giapponese.
- Dopo il rientro alla stazione di Kyoto, proseguite la giornata salendo a bordo della JR Sagano Line, ancora inclusa nel JR Pass, in direzione Arashiyama, quartiere turistico ma autentico situato nella zona ovest di Kyoto. Arashiyama è un luogo perfetto per trascorrere il pomeriggio tra natura, templi, animali e relax. Si parte con una camminata tra i celebri boschetti di bambù, uno dei luoghi più fotografati del Giappone, che si trovano dietro il Tempio Tenryu-ji e lungo il sentiero che porta alla villa Okochi Sanso. Il Tenryu-ji, risalente al 1339 e classificato come primo dei “Cinque Grandi Templi Zen” di Kyoto, è circondato da splendidi giardini curati e offre una vista unica sulla cultura zen giapponese.
- Poco più avanti, attraversando il famoso ponte Togetsukyo, si raggiunge il Parco delle scimmie di Iwatayama, dove è possibile osservare scimmie selvatiche libere di muoversi nel loro habitat naturale, con una vista panoramica spettacolare su Kyoto dalla cima della collina.
- Infine, se cercate un momento di autentico relax, in questa zona si trova anche l’unico bagno termale pubblico di Kyoto, dove è possibile vivere l’esperienza di un vero onsen giapponese, ideale dopo una giornata di camminate e visite. Un’occasione imperdibile per concludere la giornata immersi nell’acqua calda tra vapori e silenzio, proprio come fanno i giapponesi.
☮️ Giorno 10 – Hiroshima e Miyajima
- Inizia oggi una delle giornate più intense del nostro viaggio: si parte per Hiroshima! Tirate fuori i vostri biglietti del treno, perché saliremo a bordo di uno Shinkansen ad alta velocità. Ricordate che, avendo convertito in anticipo il Kansai-Hiroshima Rail Pass con annesso biglietto di questo treno, avete orari precisi di partenza e arrivo già prenotati: ogni minuto conta, quindi arrivate in stazione con un buon margine e tenete sempre a portata di mano il vostro biglietto cartaceo e il pass. Da Kyoto a Hiroshima il viaggio dura circa 1 ora e 40 minuti, ma a bordo lo spazio è comodo e il panorama corre veloce fuori dal finestrino… siamo pronti per una giornata di storia e meraviglia!
- La giornata comincia con la visita al toccante Parco della Pace di Hiroshima, noto anche come Heiwa-kōen, simbolo mondiale della memoria e della speranza. Il percorso inizia dall’Atomic Bomb Dome, l’unico edificio sopravvissuto all’esplosione nucleare del 6 agosto 1945, oggi Patrimonio UNESCO. Da qui parte il Viale della Pace, che attraversa il parco conducendo al Cenotafio per le vittime, progettato dal celebre architetto Kenzo Tange: al suo interno sono custoditi i nomi di tutte le vittime accertate. Di fronte arde la Fiamma Eterna, che continuerà a bruciare fino al giorno in cui nel mondo saranno abolite tutte le armi nucleari.
- Poco più avanti si trova il Museo del Ricordo e della Pace, costruito esattamente sotto il punto di esplosione della bomba. Al suo interno, una raccolta intensa di oggetti originali, fotografie, testimonianze e plastici racconta la storia di Hiroshima prima, durante e dopo quel tragico giorno, offrendo una profonda riflessione sulla resilienza umana.
- Nel pomeriggio, ci spostiamo verso un luogo molto diverso ma altrettanto memorabile: da Hiroshima Station si prende un treno JR fino a Miyajimaguchi (circa 25 minuti), da dove parte il traghetto JR (10 minuti, incluso nel Pass) che ci porta a Miyajima, l’“isola santuario”. Appena arrivati si respira un’atmosfera di serenità assoluta, accentuata dalla vista del maestoso Torii galleggiante del Santuario di Itsukushima, che emerge dalle acque con la sua iconica struttura rossa, regalando una delle immagini più affascinanti e iconiche del Giappone intero. L’isola è tranquilla, ricca di spiritualità e tradizione, ed è perfetta per passeggiare tra cervi liberi, piccole strade in legno e scorci da cartolina. Dopo questa immersione nella bellezza e nella pace, si rientra in serata a Kyoto, portando con sé emozioni molto forti e contrastanti: la riflessione profonda di Hiroshima e la calma incantata di Miyajima.
🧘 Giorno 11 – Monte Koya
- Incontro alla stazione di Kyoto alle ore 08:15 per una delle escursioni più affascinanti del nostro viaggio: si parte con un treno JR (Japan Railways) in direzione Osaka, con proseguimento fino alla stazione di Shin-Imamiya. Da qui cambiamo linea e saliamo a bordo del Nankai Express per Gokurakubashi, l’ultima tappa su rotaia prima di prendere il caratteristico trenino a cremagliera che, con una salita emozionante tra le montagne, ci conduce fino a quota 900 metri, nel cuore del Monte Koya, all’interno del Parco Regionale di Koya-Ryujin.
- L’arrivo in vetta è suggestivo: il silenzio, l’aria fresca e la spiritualità del luogo creano un’atmosfera unica. Un autobus di linea ci accompagna fino al centro del paese, dove ci fermiamo per il pranzo in un ristorante locale, gustando piatti semplici ma autentici.
- Il pomeriggio è dedicato alle visite culturali e spirituali, effettuate a piedi e con l’ausilio dei bus locali. Si comincia con il Tempio Kongobu-ji, fondato nell’816 dal monaco Kukai (conosciuto anche come Kobo Daishi), divenuto successivamente il cuore del Buddhismo Shingon, la corrente esoterica del Buddhismo giapponese.
- Oggi il Monte Koya ospita oltre 120 templi e monasteri, alcuni dei quali offrono ospitalità ai pellegrini, pasti vegetariani o esperienze di meditazione zazen. Il sito è considerato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, non solo per il valore spirituale ma anche per la bellezza naturale e architettonica del luogo.
- Proseguiamo verso il maestoso Tempio Okuno-in, accessibile tramite una camminata di circa 2 km (40-60 minuti) su un antico sentiero lastricato che attraversa una foresta di cedri secolari, punteggiata da oltre 200.000 tombe e monumenti commemorativi. Alcuni sepolcri risalgono a oltre mille anni fa e appartengono a personaggi storici di rilievo come Oda Nobunaga e Toyotomi Hideyoshi. In fondo al percorso si trova il mausoleo di Kukai, preceduto dal ponte sacro Gobyo-bashi, il cui attraversamento va fatto con rispetto: testa bassa, mani giunte e in silenzio, poiché secondo la tradizione Kukai stesso attende e accoglie i visitatori alla fine del ponte. Dietro il Tempio delle Lanterne, illuminato da oltre 20.000 luci sospese, si trova il luogo più sacro dell’intero Monte Koya.
- Al termine della visita si riprende il viaggio di rientro, prima con la cremagliera, poi con i treni della Nankai Railways e infine nuovamente con quelli della JR Railways, facendo ritorno a Osaka. Per chi ha ancora energia, è possibile concludere la giornata con una cena a Osaka, magari gustando un piatto di okonomiyaki o takoyaki, e fare un’ultima passeggiata serale per visitare il giardino Keitaku-en oppure salire sulla terrazza panoramica dell’Abeno Harukas, il grattacielo più alto del Giappone, per una vista mozzafiato sulla città illuminata.
🏙️ Giorno 12 – Rientro a Tokyo
- Durante la mattinata ci spostiamo nuovamente verso Tokyo, salendo a bordo dello Shinkansen. Il biglietto per questa tratta è stato acquistato separatamente dall’Italia, in quanto non coperto dai nostri pass ferroviari. Dopo circa due ore e mezza di viaggio ad alta velocità, rientriamo nella capitale, dove si aprirà l’ultima fase del nostro itinerario.
- Una volta arrivati, ci sistemiamo nuovamente presso lo stesso alloggio dei primi giorni, il comodo Yushima Okachimachi Hotel, situato in posizione strategica e ormai familiare. Il soggiorno, dal 19 al 21 agosto, è costato in totale 239€, ovvero appena 34,14€ a persona per due notti in otto.
- Nel pomeriggio, affrontiamo un piccolo tour de force con treni e bus per raggiungere uno dei luoghi più magici del viaggio: il Museo Ghibli. Per accedervi, è fondamentale aver prenotato i biglietti online esattamente un mese prima in un deteminato orario, scegliendo una fascia oraria precisa tra quelle disponibili. La visita, per chi ama l’animazione giapponese, è imperdibile: un’esperienza immersiva nel mondo incantato creato da Hayao Miyazaki e dallo Studio Ghibli, tra bozzetti originali, scenografie, installazioni artistiche e aree interattive.
- La serata è lasciata libera, perfetta per un ultimo giro a piacere tra le vie di Ueno, Akihabara o magari per rilassarsi con una cena tranquilla dopo una giornata di spostamenti e meraviglie animate.
🗻 Giorno 13 – Escursione guidata al Monte Fuji
- Per questa giornata abbiamo deciso di prenotare una visita guidata al Monte Fuji tramite GetYourGuide, scegliendo un’escursione di un giorno perfettamente organizzata, con partenza da Tokyo in autobus e numerose tappe panoramiche nei dintorni del monte più iconico del Giappone.
- Il tour comincia con circa 2 ore di viaggio in pullman, durante le quali si attraversano paesaggi collinari, campi coltivati e piccoli villaggi prima di raggiungere le pendici del Monte Fuji. La prima sosta è al suggestivo Parco Oishi, situato lungo la riva del Lago Kawaguchi: uno scenario spettacolare con vista diretta sul Fuji, perfetto per le foto da cartolina. Ci fermiamo qui per circa 30 minuti, giusto il tempo per scattare qualche foto, respirare aria fresca e godersi l’atmosfera tranquilla.
- Proseguiamo poi verso l’Arakurayama Sengen Park, dove rimaniamo per circa 75 minuti. Il parco è celebre per la presenza della Pagoda Chureito, da cui si ammira una delle immagini più iconiche del Giappone: la pagoda rossa, il Monte Fuji sullo sfondo e, in primavera o autunno, un’esplosione di colori stagionali. La salita a piedi richiede un po’ di fiato, ma la vista dall’alto ripaga ogni sforzo. La visita alla pagoda è opzionale ma assolutamente consigliata se volete portarvi a casa uno degli scatti più memorabili del viaggio.
- Ci dirigiamo poi a Oshino Hakkai, un piccolo villaggio tradizionale famoso per le sue otto sorgenti d’acqua cristallina che provengono direttamente dal Monte Fuji. Qui sostiamo per circa 80 minuti, il tempo sufficiente per pranzare, passeggiare tra le case rurali con i tetti di paglia, i canali trasparenti pieni di pesci e le bancarelle di street food locale: un’atmosfera d’altri tempi che sembra uscita da un anime.
- Ultima tappa del tour è la 5ª Stazione del Monte Fuji (Sky Palace), situata a circa 2.300 metri di altitudine. Si tratta del punto più alto raggiungibile in autobus, da cui si può ammirare la cima del Fuji da vicino e scattare le ultime foto prima della discesa. Rimaniamo qui per circa 40 minuti, esplorando i piccoli negozi, i punti panoramici e il tempietto shintoista affacciato sulle nuvole.
- Il viaggio termina con il rientro in autobus a Tokyo (circa 2 ore). Una giornata intensa ma perfettamente bilanciata tra natura, cultura e relax, con la grande comodità di non dover pensare agli spostamenti. Se volete ammirare il Monte Fuji in tutta la sua maestosità senza doverlo scalare, questo tour è sicuramente la scelta giusta!
✈️ Giorno 14 – Rientro in Italia
- Ultimo giorno del nostro viaggio in Giappone. Con il volo di ritorno previsto per la sera alle 21:00 da Narita, abbiamo deciso di sfruttare al massimo la mattinata rimanente con una visita al Museo Nazionale di Tokyo, situato all’interno del Parco di Ueno. È uno dei musei più importanti del Paese, con collezioni straordinarie di arte antica, armature samurai, statue buddhiste, ceramiche, tessuti e calligrafie che raccontano millenni di storia e cultura giapponese. La visita richiede almeno 2 ore, ma anche in poco tempo riesce a lasciare un’impressione profonda.
- Nel primo pomeriggio, abbiamo dedicato le ultime ore a un giro di shopping finale, tra souvenir, snack tipici e regalini per amici e parenti, approfittando dei grandi magazzini vicino alla stazione di Ueno e delle catene come Don Quijote o Muji. Intorno alle 16:30 abbiamo preso il treno in direzione Aeroporto di Narita, scegliendo un collegamento comodo e puntuale (noi abbiamo optato per il Keisei Skyliner, ma ci sono anche opzioni JR).
- Arrivo puntuale in aeroporto con le consuete 3 ore di anticipo, come consigliato per i voli internazionali. Ultimi controlli, qualche snack al volo… e poi via, si torna in Italia con il cuore pieno di emozioni, foto e ricordi indelebili.
💸 Quanto costa un viaggio di 13 giorni in Giappone?
Voce | Costo a persona |
---|---|
✈️ Volo A/R Italia – Tokyo Narita | € 1060 (prenotando a Febbraio per Agosto) |
🚅 Rail Pass (Hokuriku + Kansai-Hiroshima + Nikko Pass) e altri mezzi | € 420 |
🏨 Alloggi (13 notti in Giappone) | € 194 |
🍣 Pasti | € 200 |
🎫 Escursioni (Museo Ghibli, Fuji, ecc.) | € 60 |
🎁 Shopping / extra / suica card | € 80 |
💰 TOTALE | ✅ € 2000 circa |
💡 Questo itinerario da 13 giorni in Giappone ci è costato circa 2.000€ a persona, tutto incluso: voli, alloggi, trasporti, pasti, escursioni e shopping. Abbiamo prenotato tutto con largo anticipo, scegliendo strutture smart e sfruttando al massimo i pass ferroviari. Naturalmente i costi possono variare in base alla stagione, al cambio yen/euro e allo stile di viaggio, ma con un budget più ridotto è assolutamente possibile risparmiare ancora, specialmente su alloggi e cibo. Una valida alternativa al treno, che noi non abbiamo considerato, sono i bus notturni tra le città principali: permettono di risparmiare sia sul trasporto che sul pernottamento. Ideali se hai tempo, flessibilità e vuoi contenere al massimo le spese!
🏨 Dove abbiamo dormito? (Tutte le strutture del viaggio)
Città | Struttura | Link | Prezzo a persona |
---|---|---|---|
Tokyo (inizio) | Yushima Okachimachi Hotel | Vai al sito | € 45 |
Kanazawa | 小さなお宿 乃むら | Vai al sito | € 22 |
Kyoto | Hosta Nijo Aoi | Vai al sito | € 93 |
Tokyo (fine) | Yushima Okachimachi Hotel | Vai al sito | € 35 |
❓ Domande Frequenti sul Viaggio in Giappone
Quanto costa un viaggio di 13 giorni in Giappone?
Un itinerario completo come il nostro costa circa 2.000€ a testa tutto incluso (volo, alloggi, trasporti, pasti). Con alloggi economici e bus notturni puoi restare sotto i 1.600€.
Quando conviene andare in Giappone?
Aprile (fioritura dei ciliegi) e ottobre-novembre (foglie rosse) sono i periodi migliori. Se vuoi risparmiare, agosto o gennaio offrono prezzi più bassi.
Serve il Japan Rail Pass?
Non è obbligatorio. Noi abbiamo usato pass regionali e risparmiato oltre 100€. Valuta in base alle tratte: se ti muovi spesso, conviene un pass.
Si può mangiare con poco in Giappone?
Sì! Con 8–10€ a pasto puoi mangiare bene nei ristoranti economici, nei market e nei convenience store come 7-Eleven e FamilyMart.
È necessario prenotare tutto in anticipo?
Sì. Consigliamo di prenotare voli, alloggi, pass ferroviari e biglietti del Museo Ghibli almeno 2 mesi prima per evitare rincari e sold-out.
🧳 Consigli pratici
- ✅ Japan Rail Pass consigliato (copre tutti i treni usati)
- ✅ Scarica app come NAVITIME per orientarti
- ✅ Prenota gli hotel in anticipo su Booking (link nel PDF)
- ✅ Porta scarpe comode: camminerai tantissimo!
📌 Conclusione
Un viaggio in Giappone è un’esperienza che ti cambia dentro. Questo itinerario ti permette di vedere il meglio, senza stress e con un occhio al budget. Se vuoi itinerari personalizzati, scrivici su Holionday: ti aiutiamo noi a organizzare tutto!